ALIMENTA - INDICE ANNO 2011

 

AUTORE

TITOLO

RIF. BIBLIOGR.
F. AVERSANO

Per una funzione "educativa" dei Consorzi di tutela. Siamo quel che mangiamo?

n. 5 p. 107
G: BORRONI

Il campionamento per il controllo microbiologico di alimenti. Elementi di criticità e questioni legate alla significatività dei campioni, delle prove e dei loro esiti

n. 2 p. 31
F. CAPELLI

Il cioccolato può essere di puro cacao ma bisogna fare attenzione a come lo si comunica in etichetta

n. 1 p. 17
 

Il Regolamento (UE) n. 16/2011 della Commissione Europea sul "Sistema di allarme rapido" in materia di prodotti alimentari e di mangimi

n. 4 p. 82
 

Tutela della qualità dei prodotti agroalimentari sotto il profilo giuridico: riflessioni sulla riforma della disciplina dell'Unione europea

n. 6 p. 126
 

Gli alimenti senza glutine alla luce dell'attuale quadro normativo

n. 9 p.175
 

Indicazioni aggiuntive sulle caratteristiche dei prodotti agroalimentari di qualità e tutela dei consumatori secondo la normativa europea e alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia

n. 10 p. 207
F. CASALINUOVO, A. SCOGNAMIGLIO

Il ruolo del laboratorio d'analisi nei controlli microbiologici dei prodotti alimentari deteriorabili

n. 3 p. 51
N. COPPOLA

Il ruolo dei Consorzi di tutela nel quadro della riforma delle politiche agricole di qualità

n. 5 p. 99
 

I Consorzi di tutela alla conquista dei nuovi mercati: Accordo "10+10" fra prodotti DOP e IGP di Europa e Cina

n. 11/12 p. 223
D. CORTASSA

Il TAR del Lazio anticipa la riforma della legge 164 in materia di delimitazione della zona d'imbottigliamento dei vini a denominazione di origine e conferma l'applicabililtà dell'articolo 4 del D.M. 31 luglio 2003

n. 2 p. 29
 

Vino bio e viticoltura bio: in attesa di una normativa comune europea

n. 3 p. 59
G. DE GIOVANNI

L'esigenza di un Codice Alimentare nazionale

n. 1 p. 11
 

L'origine dei prodotti alimentari

n. 4 p. 75
 

La nuova regolamentazione comunitaria sull'etichetta-tura dei prodotti alimentari

n. 6 p. 123
G. DURANTE

Il RASFF e il ritiro/richiamo dei prodotti: valutazioni "sul campo" e note critiche

n. 5 p. 103
G. FERRI, C. VENTRE

Evoluzione dell'organizzazione della sanità pubblica veterinaria dall'ACIS al Ministero della Salute al Servizio Sanitario Nazionale

n. 10 p. 199
E. GATTO

Il sistema dei controlli in Italia: l'attività dell'Ispettorato della Tutela della Qualità e Repressione Frodi nel 2010

n. 3 p. 55
E. GUANDALINI, G. MUCCIOLO

L'antibiotico resistenza in acquacoltura

n. 11/12 p. 232
A. MACRI'

I controlli alimentari in Italia tra competenze istituzionali ed incompetenze professionali

n. 2 p. 39
 

Alimenti e pubblicità

n. 3 p. 69
 

Frodi alimentari: fisiologia o patologia della società dei consumi?

n. 7/8 p. 149
R.M. MARIANELLA, A. FABERI, M.G. DE CICCO

Un nuovo parametro di qualità per gli oli extra vergini di oliva: gli alchil esteri

n. 3 p. 53
G. MOCCIARO

Aspetti normativi sulla tutela dei prodotti biologici

n. 10 p. 211
A. MONTAGNA

La Cassazione dà una mano ad un legislatore frettoloso: il salvataggio della legge sugli alimenti

n. 1 p. 3

La nuova legge in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari

n. 2 p. 27
C. MUCCIOLO

Antibiotico-resistenza in animali, uomo e alimento. Presentazione del corso ECM-Eboli 15-16 dicembre 2011

n. 11/12 p. 230
V. PULLINI

Prodotti nutraceutici, integratori alimentari, prodotti a base di estratti vegetali in rapporto al nuovo Regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori

n. 11/12 p. 236
V. RUBINO

Le denominazioni locali e la circolazione dei corrispondenti prodotti nel territorio dell'Unione Europea

n. 7/8 p. 155
M. SARACCO

Disposizioni generali per l'etichettatura del miele

n. 3 p. 64
 

Tornano i neonicotidoidi?

n. 4 p. 78
M. UGUZZONI

L'azione antifrode  a tutela del comparto agro-alimentare: contrasto e prevenzione delle frodi nei prodotti biologici

n. 11/12 p. 227
G. ZAGARIA

Disciplina sull'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari trasformati che utilizzano come ingredienti prodotti DOP o IGP, alla luce degli orientamenti della Commissione U.E. - Parte II

n. 1 p. 5
 

D.M. 21 luglio 2011 - Modalità di smarchiatura di un prodotto certificato come DOP o IGP. Commento analitico del provvedimento

n. 9 p. 177